La storia del “centro del mondo”
Al centro della pianura a sud di Ivrea, circondato dalle colline moreniche che si dipartono da Andrate da una parte e da Brosso dall’altra e che si incontrano tra Mazzè e Moncrivello, esiste fin dai tempi dei romani un paesino di circa 300 abitanti, chiamato Carrone, dove sono nato e dove vivo.
Quando ero bambino, alla fine degli anni ’50, la domanda che spesso mi veniva rivolta dagli adulti era: “Hai oliato il perno questa mattina?”. Io non riuscivo a comprendere cosa volessero dire e dopo un po’ di volte mi rivolsi a mio papà chiedendo delucidazioni. Lui si mise a ridere e mi spiegò che per facezia gli abitanti dei paesi vicini (Crotte, Realizio, Mercenasco), dicevano che Carrone era il centro del mondo e la Terra girava su un perno che era sotto il campanile e quindi bisognava tenere il tutto ben oliato per impedire che la Terra si fermasse…
Ancora adesso, a Carrone, si usa dire così.